Previsioni Ethereum: Per un Modello AI ETH può Arrivare a 15.000 dollari

In un video pubblicato il 10 agosto dal titolo “My End Of 2025 ETH Price Prediction (Using AI) — You’re Not Bullish Enough!”, l’analista crypto Miles Deutscher ha spiegato che l’ultimo balzo di Ethereum oltre la soglia chiave dei 4.000 dollari segna l’inizio di una fase di crescita più solida e promettente verso nuovi massimi storici.

Ha evidenziato che Ethereum ha performato per un giorno intero sopra questo livello — un segnale importante — e, ancora più significativo, ha registrato anche una chiusura settimanale sopra la stessa soglia. Questo non accadeva dal novembre 2021. Secondo Deutscher, questa doppia conferma indica che il mercato è pronto per un rally molto più ampio.

Quanto in alto può arrivare Ethereum?

Prima di usare l’intelligenza artificiale, ha fatto una previsione “a occhio”, immaginando che il prezzo possa salire in un’area compresa tra 6.000 e 8.000 dollari. Secondo lui, Ethereum sta semplicemente recuperando terreno rispetto ad altre criptovalute di primo piano che hanno già raggiunto nuovi massimi. Ha anche dato un numero indicativo: 7.000 dollari entro fine 2025.

Per rendere la previsione più precisa, ha poi utilizzato due modelli di intelligenza artificiale, chiedendo loro di stimare le probabilità di raggiungere diversi livelli di prezzo entro la fine del 2025 e del 2026.

Il primo modello è stato piuttosto prudente:

Il secondo modello, chiamato Grok, è stato molto più ottimista: per lui lo scenario più probabile è un Ethereum a 10.000 dollari, con un picco di ciclo compreso tra 8.000 e 15.000.

Entrambi i modelli indicano livelli tecnici chiave: superare i 4.800 dollari aprirebbe la strada verso nuovi massimi, mentre scendere sotto i 3.800 potrebbe annullare lo scenario rialzista.

Deutscher, invece, è ancora più cauto: per lui il segnale negativo arriverebbe già con una discesa sotto i 3.400 dollari. Al contrario, finché il prezzo resta sopra i 4.000, vede Ethereum sulla giusta traiettoria per tornare al suo massimo storico.

Previsioni Ethereum

Secondo Deutscher, ci sono diversi fattori che oggi giocano a favore di Ethereum più di quanto accadesse nei cicli passati.

Prima di tutto, i dati sugli investimenti: negli ultimi due mesi, i crypto ETF hanno registrato afflussi netti di circa 17 miliardi di dollari, di cui 11 miliardi solo a luglio, con una forte concentrazione proprio su Ethereum. A questo si aggiunge la possibilità, sempre più vicina, di investire in criptovalute anche tramite conti pensionistici, cosa che secondo lui aprirebbe le porte a un “enorme bacino di nuovi acquirenti”.

Sul fronte politico, Deutscher vede le recenti mosse negli Stati Uniti come un acceleratore per la finanza basata su blockchain. Il GENIUS Act, infatti, ha chiarito le regole per alcuni asset cripto e regolamentato le principali stablecoin, creando nuove opportunità per gli investitori istituzionali e per la tokenizzazione (la trasformazione di asset reali in token digitali).

Per lui, questo è un vantaggio diretto per Ethereum, perché è la blockchain più usata per la tokenizzazione e la finanza decentralizzata (DeFi), e quindi ETH resta lo strumento principale per chi vuole puntare su questa crescita.

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