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Un recente report ha rivelato che il memecoin ufficiale del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, chiamato TRUMP, ha ottenuto un processo di listing sulle piattaforme crypto più rapido rispetto alla media dei memecoin e ha generato decine di milioni di dollari in profitti per le exchange che lo hanno elencato.
Le crypto exchange traggono profitto dalla meme coin TRUMP
Lunedì, l’agenzia Reuters ha pubblicato un’analisi basata su dati di mercato e comunicati ufficiali, concentrandosi sul listing del meme coin TRUMP su alcune delle principali piattaforme crypto per quota di mercato.
A gennaio, Trump ha sorpreso l’intera industria crypto lanciando il suo token ufficiale prima ancora dell’inizio effettivo del suo nuovo mandato presidenziale. La criptovaluta ha registrato una rapida impennata fino a raggiungere un massimo storico (ATH) di 75 $, generando profitti significativi per i primi investitori.
Tuttavia, il progetto ha anche ricevuto forti critiche dalla community, con molti investitori che hanno definito l’iniziativa crypto del Presidente “un grosso campanello d’allarme”.
Particolarmente controverso è stato il fatto che l’80 % della fornitura totale del token fosse detenuto dalla famiglia Trump e dai suoi partner, sollevando preoccupazioni sulla concentrazione di proprietà. Secondo Reuters, questa situazione permette al team alle spalle del progetto di «vendere grandi quantità in una sola volta, facendo crollare il prezzo a discapito degli investitori retail».
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Le piattaforme hanno guadagnato milioni
Secondo il report, le exchange sono state «i principali beneficiari dell’ingresso di Trump nel settore», con il token TRUMP che ha generato oltre 172 milioni di $ in commissioni di trading per le 10 principali piattaforme analizzate da Reuters.
L’analisi si è basata su stime standard delle commissioni applicate. Inoltre, un piccolo gruppo di investitori ha tratto vantaggio in modo sproporzionato: 45 wallet crypto hanno accumulato circa 1,2 miliardi di $ in profitti negli ultimi sei mesi.
Allo stesso tempo, secondo i dati di Bubblemaps, 712.777 wallet mostrano perdite collettive per 4,3 miliardi di $, mentre il prezzo attuale del token è inferiore dell’87,1 % rispetto all’ATH.
Token presidenziale listato con velocità record
Secondo Reuters, i principali exchange tra cui Binance, Gate.io, Bitget, MEXC, OKX, Coinbase, Bybit, Upbit, Crypto.com e HTX, hanno listato TRUMP «con una velocità insolita» rispetto ad altri meme coin note.
L’analisi mostra che otto su dieci di queste piattaforme hanno inserito TRUMP tra i token da acquistare entro 48 ore dal lancio. Coinbase lo ha aggiunto dopo tre giorni, mentre Upbit ha incluso il token quasi un mese dopo, il 13 febbraio.
Per confronto, gli stessi exchange hanno impiegato molto più tempo per elencare memecoin come Pepe (PEPE), Bonk (BONK), Fartcoin (FARTCOIN) e dogwifhat (WIF)—i quattro memecoin più rilevanti dal 2022.
Secondo i dati, tutte e 10 le piattaforme hanno listato PEPE e BONK, nove hanno listato WIF e solo sette hanno aggiunto FARTCOIN. La media per il listing di questi token è stata di 129 giorni, mentre per TRUMP è bastata una media di quattro giorni.
Le exchange spiegano la scelta
Bitget, MEXC e Coinbase hanno dichiarato di aver listato TRUMP così velocemente per «rispondere all’enorme domanda per il coin $TRUMP«.
Gracy Chen, CEO di Bitget, ha affermato che “il settore crypto era in fermento per l’hype e, come per ogni altro token con una domanda esplosiva, era fondamentale includere TRUMP”.
Chen ha aggiunto che, pur essendo a conoscenza della problematica relativa all’80 % della fornitura in mano ai creatori, il fatto che il Presidente USA abbia annunciato il token attraverso i suoi account ufficiali “dovrebbe in qualche modo risolvere la questione di conformità”.
“Alla fine, il volume di scambi degli utenti e la domanda hanno superato il cosiddetto rischio percepito”, ha concluso la CEO di Bitget.
