Exchange crypto no KYC: tutte le migliori piattaforme senza verifica

Il mondo del trading crypto è estremamente frenetico e volatile. In questo ambiente, trovare il miglior exchange crypto no KYC può essere una soluzione per mantenere la propria privacy, senza rivelare i dati personali online ed evitare quindi che dei malintenzionati possano carpirli.

Non è impresa facile, però, perché con normative sempre più rigidi e l’implementazione dei requisiti KYC (Know your Customer), è complesso trovare piattaforme che limitino la raccolta dati al minimo. In questa guida, vogliamo aiutarvi a trovare exchange crypto senza KYC, pertanto vi daremo una lista seguita da analisi dei nomi più affidabili dell’anno.

Questi servizi offrono non solo una registrazione rapida, ma anche costi di commissione bassi e limiti di prelievo elevati. Tenendo conto di ciò, non vi resta altro da fare che immergervi nella lettura della nostra disamina.

I migliori exchange crypto no KYC: la lista

Prima di scendere in dettagli, vogliamo subito fornirvi la lista completa delle piattaforme che il nostro team di esperti ha scelto.

  1. Margex – flessibile con opzioni di trading sui futures e naturalmente senza KYC
  2. KCEX – piattaforma adatta anche ai principianti con commissioni allo 0%
  3. BloFin – strumenti all’avanguardi per trader che vogliono approccio senza KYC
  4. Bitunix – ideale sia per gli esperti, sia per i neofiti del settore
  5. WeeX – prelievi fino a 500.000 USDT senza KYC
  6. BingX – funzionalità di copy trading senza KYC obbligatorio
  7. Changelly – crypto exchange no KYC tra i migliori sul mercato
  8. ChangeNOW – offre swap di oltre 1.300 crypto senza verifica

Che wallet usare con exchange crypto no KYC?

Nessuna delle piattaforme elencate necessita di verifica dell’identità al momento della registrazione. Tuttavia, per ritirare somme ingenti è probabile che si riveli necessario fornire dati personali come nome, cognome e copia di un documento d’identità.

Pertanto, l’assenza di KYC non è totale. Inoltre, questi exchange hanno la facoltà di modificare le procedure in qualsiasi momento, non escludiamo quindi che in futuro debbano allinearsi alle politiche, soprattutto in ambito europeo, che impongono il KYC.

Dobbiamo anche considerare che non tutti gli exchange indicati sono di tipo non-custodial e alcuni mantengono il controllo delle vostre chiavi private, cosa che può esporvi al rischio di attacchi informatici.

Se la vostra priorità è la privacy online, vi consigliamo di conservare le vostre crypto su Best Wallet, applicazione che si distingue per essere un wallet crypto di tipo non-custodial e, al tempo stesso, anche senza KYC. Potete quindi acquistare crypto tramite qualsiasi exchange indicato, per poi trasferire i fondi al wallet, ciò vi darà la massima riservatezza e controllo sui vostri asset digitali.

Recensioni dei migliori exchange crypto no KYC

Se vi state chiedendo come acquistare nuove criptovalute senza sottostare a procedure KYC, avete appena trovato la sezione che fa al caso vostro. Qui approfondiremo le migliori piattaforme che, al momento, non hanno verifica dell’identità per la registrazione.

Offrendo quindi anonimato e praticità. Sia che cerchiate commissioni di trading basse o accesso a migliaia delle migliori altcoin, fino a strumenti avanzati come il copy trading e la leva finanziaria, troverete di seguito una o più opzioni adatte allo scopo.

Margex – tra i migliori exchange di criptovalute senza KYC

Margex è un exchange centralizzato di derivati crypto, pensato per i trader che vogliono flessibilità ma al tempo stesso privacy. Una delle caratteristiche più interessanti è la sua possibilità di fornire collaterali in diverse criptovalute, tra cui chiaramente rientrano BTC, ETH e USDT.

La procedura KYC non è obbligatoria ma opzionale ed è possibile registrarsi da quasi ogni paese del mondo, iniziando a fare trading senza dover rivelare obbligatoriamente la propria identità. Una scelta degna di nota in questo contesto. La piattaforma supporta oltre 49 futures e offre leva finanziaria da 5 fino a 100x, adattandosi a diversi profili di rischio.

Grazie alla sua interfaccia intuitiva e a conti demo in tempo reale, è molto accessibile anche per i principianti. Applica commissioni competitive, con una commissione di tipo maker dello 0,019% mentre quella taker è dello 0,06%. I prelievi in crypto vengono elaborati manualmente una volta al giorno, cosa che può, talvolta, causare dei ritardi. Inoltre non va dimenticato che la piattaforma non supporta il trading spot.

Dal punto di vista della sicurezza, Margex è solida dal momento che opera dalle Seychelles e ha una buona reputazione fin dal 2020, anno di lancio. Non ci sono state violazioni di sicurezza o fughe di dati, quindi è ancora oggi un valido exchange crypto senza KYC.

KCEX – senza KYC per uso immediato

Fondato nel 2021 e, così come la nostra prima scelta, con sede nelle Seychelles, KCEX è una soluzione ideale che non potevamo non prendere in considerazione in questa classifica. Fornisce accesso a mercati spot e futures senza alcuna procedura KYC obbligatoria. La piattaforma supporta più di 1.000 crypto, con funzionalità estremamente solide, adatte sia ai trader occasionali sia a quelli più esperti.

KCEX riesce a distinguersi grazie a commissioni maker e taker dello 0% sui mercati spot, cosa che la rende appetibile per chi fa trading con una certta frequenza o, semplicemente, per chi ha un budget contenuto. Anche quando ci spostiamo sui futures, le tariffe restano competitive con un incremento allo 0,02% solo per i taker.

L’interfaccia è semplice e immediata, una cosa che abbiamo apprezzato in fase di recensione. Vengono mostrate le coppie di trading crypto di tendenza, con valori aggiornati e variazioni percentuali, in modo da individuare subito i token più performanti.

Come già detto, KCEX non richiede alcuna verifica per iniziare a fare trading o per prelievi, tuttavia c’è un limite imposto agli account non verificati. Questi sono comunque alti, pari a 30 BTC quotidiani. La piattaforma non supporta transazioni in valuta fiat, quindi è necessario depositare crypto per iniziare a operare, ricordiamo infine che il copy trading e i bot automatici non sono disponibili senza la verifica dell’identità.

BloFin – exchange di criptovalute con stop-loss

BloFin si distingue nel panorama degli exchange crypto senza KYC perché pone una forte enfasi sulla gestione del rischio e la privacy degli utenti, pur essendo un exchange centralizzato. Fondato nel 2019 e con sede nelle Isole Cayman, BloFin ha dalla sua degli strumenti avanzati come la leva finanziaria (fino a 125x), gli ordini stop-loss e meccanismi di liquidazione molto sofisticati.

Tali funzionalità permettono ai trader di affrontare i mercati volatili con la massima precisione, mantenendo al tempo stesso un certo grado di anonimato. Non ci sono procedure KYC obbligatorie per la maggior parte delle attività sulla piattaforma e resta quindi un’opzione facoltativa. Non effettuando la verifica dell’identità c’è un limite di prelievo quotidiano di 20.000 USDT.

Superando la verifica di livello 1, questo limite sale a 1 milione di USDT al giorno, mentre quella di livello 2 porta i limiti di prelievo a 2 milioni di USDT ogni 24 ore. BloFin è una soluzione ideale per i principianti e i neofiti grazie alla sua interfaccia personalizzabile basata su TradingView.

Supporta il trading demo con asset virtuali, così da permettere ai trader di esercitarsi senza investire capitali reali. La piattaforma opera in più di 150 paesi in tutto il mondo (da questi sono escluse però alcune giurisdizioni specifiche come la Cina, il Canada e gli Stati Uniti).

Bitunix – exchange di criptovalute che richiede almeno un dato identificativo

Bitunix è un exchange di derivati crypto che ha una certa flessibilità per quanto riguarda le procedure KYC. Ciò è dovuto anche alla sua posizione legale, situata nelle Seychelles. Fondato nel 2021, questo exchange crypto consente di speculare sui movimenti futuri delle crypto senza possederle direttamente, permettendo quindi di ottenere un profitto dalla volatilità del mercato.

Su Bitunix è possibile acquistare e vendere liberamente oltre 200 coppie di trading a partire da 10$, il tutto senza fornire i propri dati sensibili e preservare la privacy. Per quanto concerne le commissioni, invece, gli utenti saranno contenti di sapere che sono competitive ma al tempo stesso dipendono dal livello VIP. Per esempio, al livello base si applicano commissioni maker dello 0,08% e taker dello 0,10%. Salendo al livello VIP 4, invece, le commissioni maker scendono allo 0,02% e taker allo 0,05%.

Uno svantaggio di Bitunix è che bisogna fornire almeno una credenziale di sicurezza per poter prelevare fondi dalla piattaforma. Fornendo un solo dato (a scelta tra email, numero di telefono o autenticazione Google) è possibile prelevare fino a 10.000 USD al giorno. Con KYC di livello 1 il limite sale a 2 milioni di USDT mentre KYC di livello 2 permette il prelievo di una somma fino a 5 milioni di USDT ogni 24 ore.

WeeX – funzionalità premium e criptovalute senza KYC

WeeX consente di effettuare trading di futures su criptovalute, con supporto a oltre 1.600 coppie di trading. Tra le sue caratteristiche più interessanti troviamo la possibilità di trading immediato e senza commissioni, fattore che ha chiaramente contribuito alla crescita di utenti globali che allo stato attuale è superiore ai 5 milioni.

Come molti altri exchange crypto senza KYC, però, applica un limite di prelievo giornaliero se non ci si sottopone a verifica dell’identità. Tale limite è comunque generoso ed è di 500.000 USDT ogni 24 ore. Per superare questo blocco, gli utenti possono completare il processo KYC, aumentando il prelievo fino a 2 milioni di USDT al giorno, sbloccando al tempo stesso le funzionalità premium come il copy trading.

WeeX è una buona scelta per chi vuole un’elevata leva finanziaria, una buona quantità di crypto supportate e anche strumenti di trading social, mantenendo al tempo stesso l’anonimato (anche se solo a un livello base).

BingX – limiti di prelievo elevati senza KYC

BingX è una piattaforma versatile, apprezzata per la sua politica no KYC e lo strumento di copy trading che ha generato oltre 50 milioni di dollari in guadagno per gli utenti che lo hanno utilizzato. Questo è molto adattabile grazie a impostazioni personalizzabili che includono il margine fisso, la replicazione spot con griglia e il rapporto di posizione.

Con un’interfaccia per smartphone intuitiva e semplice da usare, sia gli utenti esperti sia i principianti possono trarre il massimo vantaggio dall’utilizzo. Controllando le commissioni, abbiamo costi per il trading spot pari a 0,1%, mentre per quanto riguarda i futures questi oscillano tra lo 0,02 e lo 0,05%: davvero competitivi.

Senza verifica è possibile prelevare fino a un massimo di 20.000 USDT al giorno, fare trading su oltre 800 criptovalute, utilizzare la leva al 125x e accedere a strumenti spot e futures, quindi funzionalità a tutto tondo che permettono di provare ogni singola opzione. Eseguendo la procedura KYC avanzata (che ricordiamo è opzionale), si può arrivare a uno sblocco totale, senza limiti sui prelievi, cosa che rende BingX una scelta indicata per i trader ad alto volume.

Changelly – exchange di criptovalute con poche verifiche

Changelly è una piattaforma exchange di tipo ibrido, in grado di aggregare i tassi di mercato da altri exchange per offrire le migliori tariffe sul mercato. Dobbiamo dire che adotta delle procedure KYC ma abbiamo deciso di inserirla comunque nella nostra lista poiché inviando un modulo all’indirizzo email ufficiale, è possibile ricevere un link per completare la verifica della compliance, aggirando quindi le misure di controllo KYC.

Changelly potrebbe richiedere una verifica completa, però, nel caso l’algoritmo utilizzato dalla piattaforma preveda attività sospette come la creazione di account multipli con email temporanee o l’uso di wallet associati al mercato nero. I truffatori, quindi, hanno vita breve su Changelly, mentre il resto dei trader legittimi può godere di acquisto, vendita e trading di oltre 1.000 crypto, tra cui anche le migliori meme coin, mantenendo al tempo stesso l’anonimato.

Le commissioni sono competitive, sia quelle maker sia taker sono fissate allo 0,1% per gli account base che hanno fino a 5 BTC. Più Bitcoin si possiedono, però, più è possibile abbassare questi costi, fino a portare le commissioni maker allo 0% e quelle taker allo 0,03%. Con Changelly è anche possibile comprare Bitcoin e altre crypto tramite valute fiat, rendendola una scelta adatta ai principianti.

ChangeNOW – tra i più noti exchange di criptovalute senza verifiche severe

ChangeNOW è un exchange crypto estremamente noto, che permette di fare trading in maniera istantanea, senza costi nascosti e senza verifica dell’identità. Ci troviamo di fronte a una piattaforma no KYC e non-custodial, che consente l’acquisto, il trading e la vendita di più di 1.300 criptovalute, garantendo al tempo stesso il pieno controllo sugli asset e la massima protezione dei dati personali.

Molto similmente a quanto avviene con Changelly, l’unico caso in cui potrebbero essere richiesti dei controlli più approfonditi, con verifica dell’identità tramite documenti, è se il sistema automatizzato di controllo dei rischi dovesse segnalare l’attività svolta sulla piattaforma come sospetta.

Il supporto alle coppie di valute è notevole, parliamo di cifre superiori a 50.000, con la possibilità di convertire facilmente criptovalute in fiat e viceversa (oltre 60 valute fiat supportate).

Comparazione dei migliori exchange crypto no KYC

Scegliere un exchange crypto, soprattutto quelli senza KYC, necessita di un’accurata analisi delle piattaforme. Bisogna prendere in considerazione i costi di commissione, le crypto supportate, la compatibilità con valute fiat e naturalmente anche le funzionalità di trading. Per semplificarvi la scelta, oltre alle recensioni di poc’anzi, potete usare la tabella qui in basso, dove mettiamo a paragone i servizi scelti.

Piattaforma KYC Costi di commissione Deposito minimo Coppie di crypto supportate Supporto valute fiat
Margex Opzionale/No Maker: 0.019%, Taker: 0.06% Nessuno 49 coppie
KCEX Opzionale/No Spot: 0%, Futures: 0% – 0.02% Nessuno 640+ No
BloFin Opzionale/No Maker: 0.02%, Taker: 0.06% Nessuno 480+ Limitato da KYC
Bitunix A livelli Dipende da quante crypto possedete $10 200+
WeeX Opzionale/No Spot: 0% – 0.1%, Futures 0.2% – 0.8% Nessuno 1.6K+
BingX Opzionale/No Spot: 0.1%, Futures: 0.02% – 0.05% Nessuno 1K+ Limitato da KYC
Changelly Opzionale/No Dipende da quante crypto possedete $5 330K+
ChangeNOW Opzionale/No Dipende dalla criptovaluta utilizzata Nessuno 50K+

Cos’è un exchange crypto no KYC?

I migliori exchange crypto senza KYC permettono agli utenti di fare trading senza doversi sottoporre a un sistema di verifica dell’identità, mantenendo così la propria privacy.

A differenza di quanto avviene negli exchange tradizionali, che raccolgono i vostri dati e documenti privati per rispettare le norme contro il riciclaggio di denaro, le piattaforme no KYC hanno minori barriere burocratiche. Ciò le rende attraenti per chi dà maggior valore alla riservatezza online o per chi vive in paesi con regolamentazioni particolarmente restrittive.

Il funzionamento è molto semplice e prevede la creazione di un account, spesso indicando solo l’indirizzo email. Dopodiché è già possibile depositare crypto e iniziare a fare trading. Vale la pena ricordare che, poiché non ci sono procedure KYC, spesso le piattaforme impongono dei limiti di prelievo per gli account non verificati come misura di sicurezza.

Il limite di prelievo è variabile in base all’exchange scelto con una media di 1 BTC o 20.000 USDT al giorno. Per quanto il limite sia presente è comunque molto alto, permettendo anche a chi vuole mantenere il massimo anonimato di partecipare alle attività di trading quotidianamente.

Prima di utilizzare una qualsiasi piattaforma, però, è bene fare sempre le proprie ricerche, soprattutto perché molte operano in zone grigie a livello normativo. Conoscere i rischi associati è fondamentale per proteggere non solo la propria privacy, ma anche i fondi e gli asset digitali.

Perché scegliere un exchange crypto no KYC?

Scegliere di usare un exchange crypto senza KYC può avere diversi vantaggi ma anche qualche svantaggio. Vale la pena o no? Tutto dipende, in realtà, dai vostri obiettivi di trading, dalla priorità che assegnate alla privacy e dalla tolleranza al rischio. Anche se i migliori crypto exchange senza KYC offrono anonimato, ci sono dei compromessi di cui dovete tener conto. Qui di seguito indichiamo tutte le caratteristiche più importanti da ricordare, sia vantaggi sia svantaggi.

✅Privacy elevata: le piattaforme no KYC permettono di fare trading senza condividere informazioni personali.

✅Onboarding rapido: senza dover verificare l’identità, è possibile registrarsi e fare trading immediatamente. Tutto in pochi minuti e senza perdite di tempo.

✅Accessibilità globale: possibilità di accesso e trading da qualsiasi parte del mondo, evitando blocchi regionali.

✅Nessuna barriera d’ingresso: chiunque può iniziare a fare trading, anche chi è escluso dai sistemi finanziari centralizzati tradizionali.

Funzionalità limitate: gli utenti non verificati devono sottostare a limiti di prelievi e talvolta è precluso anche l’accesso a strumenti di trading avanzati.

Rischio maggiore di frodi: operando in delle zone grigie delle normative internazionali, alcune piattaforme potrebbero mancare di supervisione.

Assenza di protezioni per gli utenti: recuperare i fondi può essere difficile in caso di furti, hacking ed eventi simili.

Rischi regolatori: usare un exchange no KYC in paesi con leggi severe sulle crypto può avere implicazioni legali.

Le nostre conclusioni sugli exchange crypto no KYC

Possiamo ora tirare le somme su quanto detto e visto nel nostro articolo. I migliori exchange crypto senza KYC permettono di fare trading senza obbligo di verifica dell’identità, rivelandosi una scelta ideale per chi ci tiene al proprio anonimato.

Queste piattaforme variano in termini di funzionalità, commissioni, crypto supportate e anche strumenti di trading incorporati. Hanno dei limiti, espressi nella maggior parte dei casi con una soglia massima di prelievo giornaliero o accesso limitato ai pagamenti in valute fiat. Dovete valutare tanti elementi differenti prima di fare la vostra scelta: sicurezza, commissioni, facilità d’uso, criptovalute supportate e così via.

La nostra selezione mette in evidenza le piattaforme che riescono a bilanciare al meglio la privacy e la funzionalità, adatte quindi a principianti e non. Vale la pena ricordare infine che questo non è un consiglio finanziario e che, prima di scegliere qualsiasi exchange è bene fare le proprie ricerche e selezionare la piattaforma che maggiormente si allinea ai propri obiettivi finanziari e la propria tolleranza al rischio.

Domande frequenti

Gli exchange crypto no KYC sono legali?

Sì, gli exchange crypto senza KYC sono assolutamente legali nella maggior parte delle giurisdizioni. Tuttavia, in alcuni paesi dove sono presenti forti restrizioni e regolamenti contro il riciclaggio, potrebbero esserci dei rischi legali associati all’utilizzo di tali exchange. Effettutate una ricerca approfondita delle regolamentazioni nel vostro paese prima di usare una piattaforma senza KYC.

Gli exchange crypto no KYC sono sicuri?

Dipende dall’exchange scelto. Molti utilizzano sistemi di sicurezza come i “cold storage”, la crittografia SSL e l’autenticazione a due fattori per proteggere i fondi degli utenti. Detto ciò, però, la mancanza di regolamentazioni può rendere più difficile la risoluzione di problemi che potrebbero incorrere in caso di hacking. Assicuratevi sempre che la piattaforma scelta abbia ottime recensioni e una solida reputazione tra i trader.

Posso prelevare crypto senza procedura KYC?

Sì, gli exchange senza KYC permettono nella maggior parte dei casi prelievi senza verifica dell’identità ma ci sono dei limiti da rispettare. Alcune impogno restrizioni sui prelievi quotidiani quindi se volete superare l’importo massimo, dovrete necessariamente avviare una procedura KYC.

Perché preferire exchange crypto no KYC?

La risposta è semplice e ruota tutto attorno alla privacy. Mantenere l’anonimato online mentre si eseguono operazioni finanziarie è un fattore molto importante per i trader. Si evita così il rischio di vedere i propri dati personali esposti in caso di hacking di una piattaforma. Inoltre, non dover eseguire procedure di verifica dell’identità permette anche di velocizzare l’onboarding e accedere più velocemente a tutti gli strumenti di trading desiderati.