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Dopo settimane di indiscrezioni, BlackRock, il più grande gestore di asset al mondo, ha depositato ufficialmente la richiesta per un ETF su Ethereum (ETH) con staking presso la SEC statunitense.
La notizia, accolta in modo decisamente rialzista dal mercato, arriva mentre una delle migliori altcoin prova a rompere una resistenza che dura da oltre due mesi, un movimento che potrebbe aprire la strada a un nuovo test di livelli di prezzo più elevati.
BlackRock deposita la richiesta per un ETF Ethereum con staking
BlackRock ha presentato alla SEC statunitense il modulo S-1 per ottenere l’approvazione del suo iShares Ethereum Staking Trust (ETHB). Il fondo punta a replicare l’andamento del prezzo di Ether e a distribuire anche le ricompense derivanti dallo staking di una parte degli ETH detenuti, nei limiti che il gestore riterrà compatibili con il quadro normativo.
Secondo la documentazione depositata il 5 dicembre, se l’ETF verrà approvato BlackRock intende mettere in staking tra il 70% e il 90% degli ETH del fondo, con ricompense distribuite almeno su base trimestrale agli investitori.
Per la custodia, Coinbase Custody Trust sarà il custode principale degli ETH, con Anchorage Digital Bank come alternativa. La Bank of New York Mellon gestirà invece la liquidità del fondo e svolgerà il ruolo di amministratore.
Da sottolineare che ETHB sarà separato dall’attuale ETF spot di BlackRock su Ethereum, l’iShares Ethereum Trust ETF (ETHA), che è il più grande della categoria con circa 11 miliardi di dollari di AUM.
Le voci su un ETF ETH con staking circolavano già dal mese scorso, quando BlackRock aveva registrato il nome del fondo nel Delaware, accendendo subito la speculazione nella community crypto.
In un report di novembre, 10x Research ha evidenziato che un ETF su ETH con staking potrebbe portare maggiore attenzione sull’economia dei Digital Asset Treasury (DAT), visto che molti investitori retail potrebbero preferire una fonte di rendimento più semplice e a basso costo. Secondo il report, i costi “nascosti” dei DAT supererebbero spesso le fee applicate da colossi come BlackRock sui propri ETF Bitcoin ed Ethereum.
ETH si avvicina a una resistenza chiave
Sul fronte dei prezzi, Ethereum ha iniziato la settimana tentando di riconquistare un’area tecnica cruciale, dopo essere riuscito a difendere quota 3.000 dollari nonostante la forte volatilità del weekend. Nelle ultime 24 ore ETH ha registrato un rialzo di quasi +3%, toccando i 3.180 dollari prima di ritracciare leggermente lunedì.
Secondo l’analista Ali Martinez, “è il momento di prestare attenzione a ETH”, visto che il prezzo si sta avvicinando a un livello potenzialmente decisivo. Dal grafico emerge che Ethereum ha sfiorato la rottura della trendline ribassista che dura da circa due mesi e che funge da resistenza dall’inizio di ottobre.
In questo periodo, il re degli altcoin ha già tentato il breakout due volte, venendo però sempre respinto. Nella giornata di lunedì, ETH è riuscito a superare brevemente la linea di downtrend, salvo poi subire una terza rejection.
Detto questo, se Ethereum dovesse recuperare e consolidare l’area 3.120–3.130 dollari, trasformando la vecchia resistenza in supporto, potrebbe gettare le basi per un nuovo test della zona 3.200–3.300 dollari, che rappresenta il limite inferiore del range di prezzo visto nel Q3 e a inizio Q4.
Nel frattempo, l’analista Rekt Capital ha sottolineato come la Ethereum Dominance (ETHDOM) continui a muoversi all’interno del suo range di consolidamento macro, mantenendo il supporto in area 11,67%. In precedenza aveva già evidenziato che, se ETHDOM riuscisse a restare sopra la soglia del 10,05%, Ethereum sarebbe ben posizionata per guadagnare ulteriore quota di mercato nel tempo.
Secondo l’analista, anche se la storia suggerisce la possibilità di un ritracciamento fino a circa il 2,5%, questo movimento andrebbe comunque letto nel contesto di una struttura rialzista più ampia, che nel medio-lungo periodo potrebbe spingere la dominance di ETH verso la zona 18%–20%.
Al momento della stesura di questo articolo, Ethereum viene scambiato a 3.114 $, segnando un +13,7% su base settimanale.
