Un importante trader crypto è rientrato in modo deciso su Ethereum, attirando l’attenzione dei mercati digitali. Secondo diverse segnalazioni, l’account noto come “1011short” ha convertito 10 milioni di USDC su Hyperliquid per poi aprire una posizione long con leva 5x, assumendo un’esposizione complessiva di circa 44,15 milioni di dollari in ETH.
Una scommessa di grandi dimensioni su Ethereum
La posizione equivale a 15.000 ETH con un prezzo d’ingresso di 2.945 dollari, mentre attualmente ETH si muove intorno ai 2.896 dollari. Ciò colloca l’operazione in leggero territorio negativo, con una perdita teorica di circa 38.000 dollari.
Il livello di liquidazione si trova a 2.326 dollari, offrendo al trader un margine relativamente ampio per resistere alle oscillazioni di mercato. Tuttavia, l’uso della leva amplifica sia i profitti potenziali sia le perdite, rendendo l’operazione ad alto rischio ma anche ad alto potenziale di rendimento.
Momentum di mercato con segnali contrastanti
Bitcoin è tornato a quota 89.000 dollari, in rialzo dell’1,37% nelle ultime 24 ore, pur rimanendo oltre il 20% sotto i massimi mensili. Anche alcuni altcoin hanno beneficiato del rimbalzo, contribuendo a innescare una serie di liquidazioni che ha colto di sorpresa molti trader.
Liquidazioni in forte aumento
Nelle ultime 24 ore sono state registrate liquidazioni per circa 337 milioni di dollari. In totale, 112.021 account sono stati chiusi forzatamente. La maggior parte delle liquidazioni ha riguardato posizioni short, per un totale di 233 milioni di dollari, mentre le posizioni long hanno registrato circa 104 milioni di dollari.
Tra le operazioni più rilevanti, figura una liquidazione su Hyperliquid da 8,61 milioni di dollari su BTC-USD. Bitcoin ed Ethereum rappresentano la maggior parte delle posizioni liquidate: circa 119 milioni in BTC e 73,34 milioni in ETH.
Questi dati confermano l’elevato livello di leva ancora presente su entrambi i principali asset del mercato, nonostante la volatilità delle ultime settimane.
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Accumulazione istituzionale in corso
Nel frattempo, BitMine Immersion Technologies — società quotata al Nasdaq — ha ampliato le proprie riserve di ETH con ulteriori 69.822 token, portando il totale a 3,63 milioni di ETH, pari a circa il 3% dell’offerta circolante. La società detiene anche 192 BTC, 38 milioni di dollari in Worldcoin e circa 800 milioni di dollari in liquidità.
Secondo i dati di CryptoQuant, il valore non realizzato delle perdite sul loro portafoglio ETH è vicino a 3,4 miliardi di dollari, a seguito dei recenti cali di mercato.
Un quadro che unisce prudenza e opportunità
L’accumulo da parte di grandi wallet e tesorerie aziendali suggerisce un clima di cauto ottimismo tra gli investitori di grandi dimensioni. Al tempo stesso, l’ondata di liquidazioni mostra quanto rapidamente la volatilità possa colpire chi opera con leva elevata.
I trader continueranno con ogni probabilità a monitorare i livelli chiave, soprattutto quelli vicini ai punti di ingresso e liquidazione delle grandi balene, poiché movimenti importanti in queste aree possono generare ulteriori oscillazioni nel breve periodo.